L’Autodromo Internacional do Algarve in questo weekend ha ospitato il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike: un fine settimana ad alti e bassi come le montagne russe del circuito portoghese per il sei volte campione del mondo Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) che è caduto sia in Gara 1 che in Tissot Superpole Race per poi rifarsi alla grande in Gara 2 che lo ha visto vincere con oltre cinque secondi di vantaggio su Scott Redding (Aruba.it Racing – Ducati) nonostante la partenza dalla decima casella.

Rea in Gara 1 alla curva 15 è caduto ad alta velocità poco dopo essersi portato in testa alla gara. Qualcosa di simile è successo anche stamattina nella Tissot Superpole Race. Grazie alla vittoria in Gara 1 e al sesto posto in Superpole Race il suo rivale nella lotta per il titolo Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) ha guadagnato terreno nei suoi confronti anche se poi alla stessa curva gli è toccata la stessa sorte capitata a Rea in Gara 1. Tra i due ora in classifica ci sono 24 punti.

Rea ha analizzato il suo weekend: “Il termine è ‘complicato’, ‘deludente’ è la parola migliore. Sono davvero frustrato dato che il team mi ha messo in un’ottima condizione per capitalizzare questo weekend e ho gettato via l’occasione. Non sono stato paziente e ho commesso due errori sciocchi quando la moto stava andando bene e avevo il passo. Mi sono già scusato con loro. Ero davvero agitato con me stesso dopo la Superpole Race e ai ragazzi ho detto semplicemente che non avevamo niente da perdere. Ci siamo già passati, proviamo semplicemente a goderci la moto”.

Rea in Gara 2 è scattato dalla decima casella ma grazie a un eccezionale primo giro si è portato molto presto in seconda posizione per poi andare a conquistare il successo con oltre cinque secondi di margine su Scott Redding (Aruba.it Racing – Ducati).

Rea ha parlato anche di Gara 2 e della “mia miglior partenza di tutta la stagione” aggiungendo: “Sullo schieramento non avevo pressione. Volevo semplicemente fare un’ottima partenza. Sono partito alla grande, è stata la mia miglior partenza della stagione, sono riuscito a guadagnare posizioni e a essere intelligente con il mio passo. Non è stato facile partire dalla quarta fila con il vento contro. Quando sono riuscito a restare davanti per alcuni giri ho provato a mantenere il mio passo. Ho visto che Toprak era out e quindi questo mi ha permesso di rifiatare un po’ senza perdere il ritmo, godendomi la gara. È stata una sensazione piacevole”.

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