Notizie

Tutto aperto: nel WorldSBK a Portimao può succedere qualsiasi cosa

Wednesday, 5 August 2020 07:46 GMT

Finora sei piloti sono saliti sul podio, quattro hanno vinto e due sono stati in testa alla classifica; fuoco alle polveri in Portogallo.

Bellissimo ritorno in azione per il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2020 sul Circuito de Jerez – Angel Nieto. Però non c’è tempo per rilassarsi; il Round MOTUL del Portogallo infatti sta per arrivare. Quattro vincitori nelle prime sei gare, un nuovo leader del Campionato e tante novità. Non manca nulla per vivere un altro bellissimo fine settimana di passione nel WorldSBK su una delle piste più ondulate tra quelle presenti in calendario: l’Autodromo Internacional do Algarve attende il WorldSBK.

In testa alla classifica con 24 punti di vantaggio dopo i primi due Round c’è il debuttante Scott Redding (ARUBA.IT Racing – Ducati) che arriva con grande fiducia al terzo appuntamento del 2020. Il britannico a Jerez ha vinto la sua prima gara in carriera nel WorldSBK. L’anno scorso la Ducati Panigale V4 R di Alvaro Bautista ha battuto tutti in Gara 2 e ora Redding vuole incrementare il bottino della Casa di Borgo Panigale. Il suo compagno di squadra Chaz Davies a Jerez è arrivato sul podio in Gara 2 chiudendo alle sue spalle e regalando a Ducati la doppietta nel WorldSBK che mancava da Assen 2012. Davies l’anno scorso a Portimao in Gara 1 è arrivato secondo e sembra in ottima forma in questo 2020. Mai sottovalutarlo.

A Jerez è stato un fine settimana di alti e bassi per Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK); in testa in Gara 1 e vincitore nella Tissot Superpole Race, ha invece fatto fatica in Gara 2 e per la prima volta da Laguna Seca 2014 è arrivato oltre la quinta posizione. Ma se c’è una pista in cui Rea può ritrovarsi questa è proprio Portimao dato che in Portogallo può contare sul maggior numero di vittorie (nove), il maggior numero di podi (17) e condivide con Tom Sykes il record di pole (tre). Il suo compagno di squadra in casa KRT Alex Lowes è arrivato a Jerez da leader della classifica, ma ora è terzo. Dopo il podio dell’anno scorso sarà ancora tra i protagonisti.

Toprak Razgatlioglu (PATA YAMAHA WorldSBK Official Team) è quarto e quest’anno ha già portato a casa quattro podi anche se non è arrrivato al traguardo a causa di due problemi tecnici. È salito sul podio a Portimao nel 2019 e ha messo a segno ottimi tempi nel corso dei test svolti con Yamaha. Se in questo Round non avrà problemi allora il suo fine settimana potrebbe essere speciale. Dall’altra parte del box, anche Michael van der Mark è stato vittima di un problema meccanico a Jerez dove però ha anche conquistato il suo primo podio del 2020. A Portimao il suo miglior risultato è un secondo posto; quest’anno riuscirà a fare ancora meglio?

Settima posizione in classifica per Loris Baz (Ten Kate Racing Yamaha) che sta facendo bene in questo 2020. Portimao attende il miglior pilota Indipendente fino a questo momento. Staccato di appena dieci punti da van der Mark che è sesto, in Algarve ci attende un duello speciale. Il francese però dovrà fare attenzione a Michael Ruben Rinaldi (Team GOELEVEN), ottimo quarto a Jerez in Gara 2 dopo il sorpasso su Lowes e Rea. Li rivedremo entrambi davanti?

Tra Baz e Rinaldi c’è Alvaro Bautista (Team HRC); il vicecampione del mondo l’anno scorso è stato il migliore in Gara 2 insieme a Ducati. Portimao sarà un bel test per Honda, ma quella portoghese dovrebbe essere una pista in grado di adattarsi bene al pilota e alla moto. Leon Haslam (Team HRC) a Portimao vanta quattro podi, tra cui quello conquistato con Honda nel 2008 in Gara 2. Un importante fine settimana attende quindi Pocket Rocket’.

A Jerez weekend con più bassi che alti per BMW; il terzo posto in griglio di partenza di Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team) è stato l’unico vero lampo di luce. In Gara 1 infatti è stato fermato da un problema tecnico. Al sesto posto nella Tissot Superpole Race ne è seguito un 11° in Gara 2, quindi Sykes arriva a Portimao andando a caccia di un risultato importante. In Portogallo l’anno scorso il miglior risultato della Casa tedesca è stato un settimo posto. Per il suo compagno di squadra Eugene Laverty Portimao è sinonimo di bei ricordi dato che proprio come Sykes lì ha vinto due volte. Il nordirlandese ha bisogno di dare una svolta alla sua stagione.

A scendere in pista per la prima volta a Portimao sarà Garrett Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK Junior Team). Due arrivi tra i primi dieci a Jerez lo hanno portato in 13^ posizione in classifica, appena dietro Marco Melandri (Barni Racing Team). L’italiano ha fatto vedere delle belle cose in Spagna, rimontando e arrivando per due volte tra i primi dieci; a Portimao ha vinto due volte. A un punto dal ravennate si trova Sandro Cortese (OUTDO Kawasaki TPR) che l’anno scorso a Portimao è arrivato ottavo.

Xavi Fores (Kawasaki Puccetti Racing) deve ancora entrare tra i primi dieci. A Jerez Max Scheib (ORELAC Racing VerdNatura) non è andato a punti e vuole riscattarsi a Portimao. Questo vale anche per un altro esordiente, Federico Caricasulo (GRT Yamaha WorldSBK Junior Team), il vincitore della gara del WorldSSP dell’anno scorso. In occasione del suo ritorno nel WorldSBK Christophe Ponsson (Nuova M2 Racing) ha portato a casa punti grazie al 12° posto mentre Leandro Mercado (Motocorsa Racing) è deciso a riscattarsi dopo il fine settimana spagnolo. Per Takumi Takahashi (MIE Racing Althea Honda Team), il suo compagno di squadra Lorenzo Gabellini e per il francese Sylvain Barrier (Brixx Performance), l’obiettivo è entrare per la prima volta in questo 2020 in zona punti. La miglior prestazione di Takahashi a Portimao nel WorldSBK è arrivata nel 2017 con il decimo posto in Gara 2.

Vivi tutte le emozioni del fine settimana e non solo con il WorldSBK VideoPass!