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L’emozionante Campionato del Mondo FIM Supersport 300 si è concluso: è ora quindi di andare a scoprire quali sono stati tutti i numeri principali legati a una stagione da record che è già passata alla storia e che ha visto una bellissima lotta per il titolo iridato tra i due compagni di squadra Jeffrey Buis (MTM Kawasaki MOTOPORT) e Scott Deroue. Oltre a loro anche Unai Orradre (Yamaha MS Racing) ha scritto una pagina di storia, senza dimenticare che il 2020 ci ha regalato dieci vincitori diversi: un nuovo record per la classe leggera.

509 – Scott Deroue è il primo pilota nella storia del WorldSSP300 a superare quota 500 punti: in quattro stagioni finora ne ha portati a casa 509.

221 – Jeffrey Buis ha conquistato il maggior numero di punti nel corso di una stagione del WorldSSP300: 221. In questo 2020 si è disputato il maggior numero di gare in un'annata grazie al nuovo formato di due corse per weekend.

41 – Nel corso del 2020 ben 41 piloti sono entrati in zona punti: era già successo nel 2019.

34 – I 34 punti che al termine della stagione hanno separato Jeffrey Buis da Scott Deroue rappresentano il margine più ampio nella storia del WorldSSP300 e supera quello del 2019 quando l’iridato Manuel Gonzalez si mise alle spalle Deroue di 30 punti. Nel 2017 e nel 2018 il titolo invece è stato deciso da un solo punto.

26 anni, 1 mese e 2 giorni – Koen Meuffels (MTM Kawasaki MOTOPORT) nell’ultima gara dell’anno è diventato il vincitore più anziano nel WorldSSP300.

16 anni, 3 mesi e 24 giorni – Dall’altro lato, a soli 16 anni, Unai Orradre – battendo tutti a Jerez in Gara 1 – è diventato il vincitore più giovane di sempre nel WorldSSP300.

15.79 – Jeffrey Buis nel 2020 ha conquistato una media di 15,79 punti, il secondo miglior record nel WorldSSP300. Manuel Gonzalez detiene il primato sotto questo aspetto dato che nel 2019 portò a casa una media di 17,89 punti per gara.  

14 ­– Nel 2020 si è disputato il maggior numero di gare in una stagione nel WorldSSP300 grazie al nuovo formato di due corse per weekend per un totale di 14 (quattro in più del precedente record) nell’arco di sette Round.  

12 – Nel corso del 2020 12 piloti diversi sono saliti sul podio, mai così tanti dal 2018 quando furono 14.

9 ­­– Nove piloti si sono divisi i 14 giri veloci, un record nell’arco di una stagione. Solo tre piloti hanno realizzato più di un giro veloce: Ana Carrasco (Kawasaki Provec WorldSSP300) (4), Jeffrey Buis (2) e Samuel Di Sora (Leader Team Flembbo) (2).

8 – In Gara 2 al Circuit de Barcelona-Catalunya, otto piloti hanno chiuso entro il secondo di distacco dal vincitore; nel 2019 al TT Circuit Assen erano stati nove.

6 secondi e 870 millesimi– La prima vittoria stagionale e della carriera di Jeffrey Buis è stata quella con il secondo distacco più ampio nella storia del WorldSSP300: al MotorLand Aragon in Gara 1 ha tagliato il traguardo con sei secondi e 870 millesimi di vantaggio.

6 – Nel corso del 2020 i piloti olandesi hanno vinto sei gare (Jeffrey Buis 4, Scott Deroue 1, Koen Meuffels 1), il doppio dei successi olandesi tra il 2017 e il 2019.

3 ­– Kawasaki ha conquistato il suo terzo mondiale costruttori nel WorldSSP300. Questo significa che tranne una volta è sempre stata la Casa migliore da quando nel 2017 è nata questa categoria.

2 – Bahattin Sofuoglu (Biblion Motoxracing Yamaha WorldSSP300) ha vinto due gare in questo 2020; si tratta dei primi due successi della Turchia in questo Campionato.

2 – Tom Booth-Amos (RT Motorsport by SKM-Kawasaki) ha regalato alla Gran Bretagna le prime due pole position nella storia del WorldSSP300: è partito davanti a tutti in Catalogna e a Magny-Cours.

1 – Per la prima volta un pilota non spagnolo si laurea campione del mondo: nel 2020 il titolo iridato è andato all’olandese Jeffrey Buis.

1 ­– Sia il Giappone che la Gran Bretagna nel 2020 hanno portato a casa le loro prime vittorie nel WorldSSP300 con Yuta Okaya e Tom Booth-Amos.

863 millesimi – Il margine più ampio in una sessione di Tissot Superpole è stato di 863 millesimi in occasione della pole firmata a Jerez da Meikon Kawakami (Team Brasil AD 78).

35 millesimi – Il margine minore tra i primi due piloti sulla griglia di partenza è stato quello che in Catalogna ha separato Tom Booth-Amos e Yuta Okaya. Entrambi in quel weekend hanno poi conquistato i loro primi successi in questa categoria che hanno rappresentato anche le prime vittorie dei loro Paesi.

13 millesimi – Il distacco minore di tutta la stagione è stato quello di Gara 1 al Circuito Estoril dove Mika Perez (Prodina Ircos Team WorldSSP300) ha battuto Koen Meuffels per soli 13 millesimi. Questo è stato anche il secondo finale più ravvicinato nella storia della classe cadetta.

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