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Maxi Scheib, il cileno che sfreccia nel WorldSBK: "Torneremo più forti che mai!"

Monday, 6 April 2020 12:59 GMT
 
Il pilota dell’ORELAC Racing VerdNatura ci racconta come sta vivendo questa pausa forzata e ripercorre il suo esordio nella classe regina delle derivate di serie.
 
Maximilian Scheib ha sorpreso tutti a Phillip Island quando in Gara 2 è stato il miglior pilota Indipendente. È diventato così il primo cileno a chiudere tra i dieci di testa nel World Superbike; ora ci spiega come in Sudamerica si sta affrontando la situazione legata alla diffusione del COVID-19 e ci illustra anche il motivo per cui Jonathan Rea è il simbolo e punto di riferimento del Campionato.
 
Scheib racconta: "Sono tornato in Cile direttamente dall’Australia. Non sapevamo se saremmo andati in Qatar e l’istinto mi ha portato a decidere di partire per il Cile. Sono stato fortunato dato che se avessi viaggiato alla volta dell’Europa poi avrei potuto trovare dei problemi per tornare a casa".
 
“Il Cile non è tra i Paesi più colpiti dal coronavirus ma ho molti amici in Spagna e in Italia che stanno vivendo un periodo difficilissimo. Io sono in quarantena da parecchi giorni”, racconta il 24enne. “Ho la fortuna di vivere insieme alla mia famiglia un po’ distante da tutto in una casa che si trova in campagna e a circa 50 chilometri dalla capitale Santiago”.
 
Il cileno ha parlato anche della diversa routine quotidiana legata a questa difficile situazione: “Per il momento non noto grandi cambiamenti rispetto alla mia vita ‘normale’ dato che ho sempre vissuto così, un po’ 'isolato' dalle persone. Qui non è come in Europa dove non si può fare nulla. In Cile non c'è l'isolamento obbligatorio e vivendo in campagna posso uscire in bici; sto anche cercando di recuperare una moto da cross per continuare ad allenarmi. Personalmente mi ritengo fortunato anche se sto prendendo tutte le precauzioni”.
 
Scheib ha raccontato anche le difficoltà legate all'aspetto sportivo: “Da pilota ovviamente non è facile dato che siamo stati impegnati nella prestagione e abbiamo dato il 110% in allenamento. Ecco quindi che è un peccato perdere quel ritmo, quello stato di forma e tutte quelle ore passate in palestra o a fare motocross. Ma dato che è così per tutti non possiamo fare altro che accettarlo. Ho una bambina piccola che è nata solo otto mesi fa. Se le cose fossero andate secondo i programmi non l’avrei vista per un po’ dato che sarei stato impegnato con il Campionato… invece è andata al contrario. Sono qui con lei ma non posso correre in moto”. 
 
Dopo aver vinto nella STK1000 a Jerez Scheib non ha potuto assaporare il gusto del primo Round europeo nel WorldSBK: “Non vedevo l’ora di gareggiare nel Vecchio Continente e soprattutto su quella pista dato che la Spagna è il Paese dove mi sento meglio dal momento che lì ho disputato la maggior parte delle mie gare. Avevo e ho anche adesso una grande motivazione per allenarmi e tornare a correre". 
 
Scheib guida una moto (la Kawasaki ZX-10RR) che è sinonimo di successi nel Campionato. Ovviamente anche per lui non può che esserci un unico punto di riferimento: “Guardo sempre al vertice e quindi a Jonathan Rea. Ho la fortuna di poter visionare la sua telemetria e di avere il sostegno di KRT. Ho anche visto le cose spettacolari che fa e come guida. Voglio prendere Jonathan sempre più come riferimento dato che siamo in sella alla stessa moto”.
 
Il 24enne per ora resta con i piedi ben saldi a terra anche dopo l’ottimo esordio che lo ha visto protagonista in Australia: “È stato un bel fine settimana, sono andato forte in prova e ho trovato un bel ritmo. Al momento sono soddisfatto. Non abbiamo pressioni e dobbiamo restare calmi il più possibile. Senza dubbio in Europa ci troviamo meglio. Sono tranquillo dato che so di avere una moto davvero fantastica; inoltre ho a disposizione il materiale 2020 e il sostegno di Kawasaki. Ho tutto quello che serve per migliorare e per crescere anche come pilota all'interno della squadra ORELAC. Ecco perché non mi pongo obiettivi dal momento che arriveranno a mano a mano che andremo avanti con il lavoro che ci attende. Stiamo facendo bene e quindi penso che vedremo un bel passo avanti”.

‘Maxi’ ha anche un messaggio molto importante per tutti: “È necessario restare a casa, rimanere calmi e aspettare poiché non sappiamo quanto durerà. Proviamo a restare in forma. Ora tutti dobbiamo concentrarci su noi stessi e prenderci cura delle nostre famiglie. Senza dubbio riprenderemo a gareggiare e noi piloti daremo il nostro meglio per regalare un grande spettacolo. Torneremo più forti che mai”. 
 
Segui i passi avanti di Scheib nella stagione che lo vede all’esordio nel World Superbike con il WorldSBK VideoPass!