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La prima vittoria non si scorda mai...

Wednesday, 1 April 2020 09:22 GMT

Dal brasiliano Barros al turco Toprak: ecco alcuni momenti che hanno visto nazionalità diverse festeggiare nel WorldSBK!

Il World Superbike è nato nel 1988 e da quel momento ben 17 Paesi sparsi in cinque continenti hanno conquistato almeno un successo. Per alcune nazioni certe vittorie sono state senza dubbio più significative di altre: andiamo a ripercorrerle con le date che hanno fatto la storia del WorldSBK.
 
Il Regno Unito vanta il maggior numero di successi: il primo arriva nel 1989 quando in Nuova Zelanda sulla pista di Manfeild a vincere è Terry Rymer. Al secondo posto troviamo gli Stati Uniti. La prima gioia a stelle e strisce risale al 1988; all’Hungaroring a far festa è colui che poi vincerà per due volte il titolo iridato, ossia Fred Merkel. La prima stagione di sempre del WorldSBK vede anche un successo australiano grazie a Michael Doohan che a Sugo mette in mostra tutto il suo talento nell’annata che rappresenta anche il punto di partenza di una fantastica carriera internazionale piena di vittorie. Al quarto posto di questa speciale classifica troviamo l’Italia che sempre nel 1988 porta a casa la prima vittoria nel WorldSBK. Davide Tardozzi (ora Team Manager del Ducati Team, squadra ufficiale della Casa bolognese in MotoGP™) a Donington Park scrive una pagina di storia andando a conquistare la gara che dà il via al Campionato del Mondo FIM Superbike.
 
Non mancano però anche altri momenti memorabili. È il caso del Giappone che festeggia in modo speciale per la prima volta con Yuichi Takeda sulla pista di casa di Sugo. Nel 2001 poi è la volta della Spagna. In un appuntamento decisivo per le sorti del Campionato in Gara 2 a Oschersleben Ruben Xaus batte Colin Edwards e il compagno di squadra Troy Bayliss. Da quel successo colto in Germania sono ben 52 le vittorie spagnole e 24 portano la firma di Carlos Checa.
 
Dal 2001 altre cinque nazioni vincono nel World Superbike. Il 2006 è un anno eccezionale per il Brasile che è protagonista con Alex Barros in arrivo dal MotoGP™. Il brasiliano a Imola in Gara 1 vince per la prima volta partendo dall’ottava casella in griglia. Barros finora è l’unico sudamericano ad aver conquistato un successo nel World Superbike.
 
Nel 2008 è la Germania a salire sul gradino più alto del podio nella classe regina delle derivate di serie. Max Neukirchner vince in Gara 1 a Monza. La pista brianzola è teatro di un duello bellissimo che vede protagonista il tedesco insieme a Noriyuki Haga. Neukirchner in Gara 2 arriva secondo e sempre nella stessa stagione si ripete anche a Misano. Al momento solo lui è riuscito a regalare al suo Paese delle gioie nel WorldSBK.
 
Dopo alcune stagioni molto positive nel WorldSSP nel 2011 Eugene Laverty passa al WorldSBK dove in Yamaha affianca Marco Melandri. È ancora Monza lo scenario del primo successo di sempre di una nazione. Il debuttante Laverty conquista la vittoria in Gara 1 staccando di oltre un secondo e mezzo l’italiano Max Biaggi. Tutte le vittorie irlandesi portano la sua firma; in questa stagione incrementerà il suo bottino?
 
Le ultime due nazioni che in ordine di tempo possono festeggiare nel WorldSBK sono l’Olanda grazie alla doppietta di Michael van der Mark a Donington Park nel 2018 e la Turchia che l'anno dopo vede premiata la tenacia di Toprak Razgatlioglu. Jonathan Rea viene battuto in un duello all’ultimo giro sulla pista di Magny-Cours. Il successo di Razgatlioglu corrisponde anche alla prima gioia nella classe regina delle derivate di serie per la squadra Puccetti Kawasaki.
 
Cosa potrebbe succedere in questo 2020? Il Cile e l’Argentina puntano rispettivamente su Maximilian Scheib e Leandro ‘Tati’ Mercado. Gli Stati Uniti e la Francia hanno già vinto ma vogliono interrompere il loro digiuno di successi dato che gli ultimi risalgono al 2016 e al 2014. Ovviamente saranno protagonisti anche i piloti italiani, giapponesi e tedeschi.
 
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