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Il Round di apertura del Campionato del Mondo FIM Supersport 2020 ci ha regalato da subito tante sorprese con debuttanti che si sono messi in mostra e ex campioni del mondo in difficoltà. Il Round Yamaha Finance di Australia ci ha dato molti spunti di riflessione.

 

Locatelli fa sul serio: Il debuttante italiano Andrea Locatelli (BARDAHL Evan Bros. WorldSSP Team) ha vinto una fantastica gara all’esordio nel World Supersport ed è quindi entrato a far parte di un gruppo ristretto di piloti che hanno conquistato il successo alla prima assoluta nel WorldSSP. Il ravennate è stato in testa dall’inizio alla fine, ha affrontato nel migliore dei modi il pitstop obbligatorio e ha festeggiato alla grande con i suoi tifosi e con la squadra. È stato il primo italiano a conquistare la pole position oltre a far segnare il giro più veloce e a vincere dopo l'ultima volta che risaliva al 2017 a Jerez con Federico Caricasulo; Locatelli è il nuovo favorito per il titolo iridato?

 

Krummenacher può sbagliare: La difesa del titolo di Randy Krummenacher (MV Agusta Reparto Corse) è iniziata nel peggiore dei modi a causa del pasticcio totale avvenuto in partenza e proseguito poi con la caduta alla curva 1 nel corso del primo giro. In questa stagione lo svizzero scende in pista con il numero 1 ma nel primo Round dell’anno non ha conquistato nemmeno un punto. Avrà bisogno di tutta la sua tenacia e costanza per tornare in lotta per il titolo. 

 

De Rosa e Cluzel sono due candidati per la vittoria finale: Se un debuttante si mette in mostra e un campione del mondo parte male, Raffaele de Rosa (MV Agusta Reparto Corse) ha chiuso il primo Round con un ottimo secondo posto tornando quindi sul podio dopo l’ultima che risaliva a Imola nel maggio del 2019. Insieme a lui e a Locatelli c’è stato spazio anche per Jules Cluzel (GMT94 Yamaha) che come l’anno scorso inizia la stagione tra i primi tre. Forse loro due potrebbero essere i rivali più diretti di Locatelli.

 

Tanti debuttanti nel WorldSSP da tenere d’occhio: Oltre alla vittoria di Locatelli ci sono stati tanti altri debuttanti che hanno ottenuto grandi risultati. Steven Odendaal (EAB Ten Kate Racing) ha firmato un’ottima prestazione che gli è valsa il settimo posto con il sudafricano che era al debutto con la rientrante squadra olandese. Ottavo è arrivato invece il campione del WorldSSP300 Manuel Gonzalez (Kawasaki ParkinGO Team) che ha portato a casa il miglior risultato per un debuttante nel WorldSSP in arrivo dalla classe cadetta. Appena fuori dai primi dieci ha chiuso il turco Can Öncü (Turkish Racing Team) mentre Danny Webb (WRP Wepol Racing) ha esordito con un 12° posto. Patrick Hobelsberger (Dynavolt Honda) è stato il miglior pilota Honda e miglior tedesco al traguardo con la 13^ piazza mentre Andy Verdoïa (bLU cRU Yamaha WorldSSP by MS) ha chiuso la zona punti che ha visto la presenza di ben sette esordienti. 

 

Nonostante il dominio resta l’imprevedibilità: D’accordo, Andrea Locatelli è stato senza dubbio il migliore a Phillip Island ma non manca l’incertezza in vista del prossimo Round. Randy Krummenacher tornerà in gioco mentre Lucas Mahias (Kawasaki Puccetti Racing) è stato uno dei protagonisti a Jerez nel 2019 e punta a replicarsi. Corentin Perolari (GMT94 Yamaha) è sicuro di riuscire a conquistare il suo primo podio mentre Odendaal e Gonzalez vogliono migliorarsi ancora. In vista dei prossimi Round di questo 2020 non vanno sottovalutati però nemmeno Hannes Soomer (Kallio Racing) e il suo compagno di squadra Isaac Viñales.

 

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