Notizie

Checa e Haslam raccontano i loro alti e bassi nel WorldSBK

Thursday, 2 July 2020 09:04 GMT

L’ex campione del mondo e l’attuale pilota del Team HRC ripercorrono i momenti migliori e quelli peggiori vissuti nel corso delle loro carriere nella classe regina delle derivate di serie.

In questa serie di articoli il WorldSBK.com chiede ai piloti del passato e del presente di raccontare i loro fine settimana migliori e peggiori che li hanno visti protagonisti nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. Questa settimana a parlare dei loro alti e bassi sono il campione del mondo 2011 Carlos Checa e Leon Haslam (Team HRC).

Per lo spagnolo sia il fine settimana più bello che quello più brutto sono legati alla pista di Miller. Il peggiore risale al 2010 e il migliore alla stagione dopo. In merito a entrambi i weekend Checa ha detto: “Sicuramente ho avuto dei bei fine settimana e per fortuna sono stati più quelli belli rispetto a quelli brutti. Ripenso a quanto successo nel 2010 e al 2011 negli Stati Uniti al Miller Motorsports Park– che è una delle mie piste preferite – probabilmente quella che amo di più nel WorldSBK dato che lì ho vissuto dei bei momenti e ho vinto tante volte".

“Nel 2010 probabilmente è stato il mio fine settimana peggiore dato che siamo arrivati lì messi bene in ottica Campionato. Avevamo delle belle aspettative e delle buone opportunità per vincere a Miller. Ero in testa in entrambe le gare. In Gara 1 ho lottato fino alla fine mentre invece la mia moto si è fermata in Gara 2 a sette giri dal termine a causa di un problema tecnico. È stata una grande frustrazione dato che tutte le nostre aspettative in ottica mondiale per quel fine settimana sono sfumate”.

“Si è trattato di un problema tecnico ma considerando tutte le aspettative che avevamo pensando al Campionato avevamo bisogno di ritrovare la motivazione giusta. Le nostre aspettative sono cambiate tanto dato che il nostro rivale era Max Biaggi che ha vinto entrambe le gare su quella pista portando a casa 50 punti. Noi abbiamo perso 50 punti in classifica e quindi era difficile tornare a quel livello. Avevamo in mente di riagganciare Max ma alla fine è successo esattamente il contrario”.

Però nel 2011 nello stesso luogo per me è stato davvero un fine settimana fantastico. Siamo riusciti con la stessa squadra e quasi con la stessa moto a vincere entrambe le gare. Un bel colpo per il Campionato. Anche quello di Imola è stato un fine settimana strepitoso, l’ultimo passo verso il titolo mondiale. Miller è un posto speciale dove siamo riusciti a vincere le due gare in programma e tutti noi – specialmente i meccanici e gli ingegneri – ricordavamo bene ciò che era successo l’anno prima. Ma per fortuna siamo riusciti a mettere tutto a posto e a chiudere in prima posizione in un posto che per me è davvero speciale”.

Haslam ha indicato invece la prima vittoria nel WorldSBK come parte del suo miglior fine settimana: “Il weekend più bello per me molto probabilmente è quello legato alla mia prima gioia che risale al 2010. Si trattava del primo Round del Campionato in programma a Phillip Island. È stato qualcosa di inaspettato da parte di una Suzuki privata. Il 2010 è stato proprio un bell’anno. Gara 1 è stata davvero una bella battaglia, forse l’arrivo più ravvicinato di sempre con soli quattro millesimi a separare i piloti sulla linea del traguardo. Un weekend davvero entusiasmante e che mi lascia dei bei ricordi anche grazie al secondo posto che ho conquistato in Gara 2”.

Il peggior fine settimana di Haslam è invece quello legato al Round di Assen del 2013 che ha portato poi a a un weekend ‘doloroso’ a Donington Park. “Il mio weekend più brutto… – dice Haslam - in realtà ce ne sono stati due. Nel 2013 mi sono rotto una gamba ad Assen ma ho provato a correre sulla mia pista di casa a Donington tre settimane più tardi appena dopo aver tolto le viti. È stato un fine settimana davvero difficile e doloroso, probabilmente il peggiore che io abbia mai vissuto”.

Vivi tutte le emozioni del WorldSBK con il WorldSBK VideoPass!