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WorldSSP 2019: fino a questo momento…

Wednesday, 18 September 2019 07:04 GMT

Una stagione thrilling ha visto battaglie all’ultimo giro, record battuti e rivalità spettacolari. Con il campionato che si avvia alla conclusione, ogni Round ha i suoi momenti indimenticabili!

 

È stata un’altra stagione piena di emozioni e da ricordare quella del World Supersport, con grandi battaglie e un’accesa lotta per la conquista del titolo a rappresentare i momenti principali di un anno elettrizzante. Tra l’esuberanza dei giovani e l’esperienza dei veterani, il campionato è stato un mix di thrilling e di emozioni da vivere in punta di sedia. Randy Krummenacher (BARDAHL Evan Bros. WorldSSP Team) e il suo compagno di squadra Federico Caricasulo hanno duellato per tutta la stagione e ora la distanza in classifica tra i due è la minore di sempre dall’inizio dell’anno. Ma l’equilibrio del WorldSSP da ora in poi che direzione prenderà?

A partire dall’Australia, i due compagni di squadra erano pronti per il primo duello del 2019 ma Caricasulo è stato fermato da un cavalletto lasciato sulla sua moto nel cambio gomme obbligatorio, lasciando così la possibilità a Krummenacher di scappare e a Jules Cluzel (GMT94 YAMAHA) di andare a prendersi il secondo posto, mentre Caricasulo ha dovuto accontentarsi del terzo posto – il suo peggior piazzamento della stagione.

Trasferendoci in Thailandia e al Chang International Circuit a Buriram, ancora tante emozioni con la vittoria di Jules Cluzel davanti a Krummenacher e a Caricasulo, con Isaac Viñales (Kallio Racing) che ha iniziato a dare i primi segnali da outsider grazie al quarto posto. Dopo questo Round la lotta era già accesa in testa al gruppo, con Cluzel e Krummenacher al comando con 45 punti ciascuno, 13 in più di Caricasulo, terzo in classifica.

Il primo Round europeo non è stato da meno e la storia è stata scritta nella Tissot Superpole del sabato, con Thomas Gradinger (Kallio Racing) che ha dato all’Austria la prima pole position di sempre nel WorldSSP.  Sembrava avere le possibilità di ripetersi anche in gara per consegnare la prima vittoria nella storia per l’Austria, ma non ce l’ha fatta. La gara si è decisa all’ultima curva nella lotta tra Raffaele De Rosa (MV AGUSTA Reparto Corse) e Randy Krummenacher. Il pilota svizzero ha negato a De Rosa la prima gioia nel WorldSSP, mentre Caricasulo ha chiuso di nuovo terzo. L’italiano si trovava quindi secondo in classifica ma staccato di 22 punti dal suo compagno di squadra.

Al leggendario TT Circuit di Assen la settimana dopo neanche la neve ha potuto fermare un motivatissimo Federico Caricasulo che è andato a conquistare la prima vittoria della stagione 2019 nel World Supersport. Battendo Krummenacher alla curva 8 con un sorpasso coraggioso, Caricasulo ha tagliato la corda e si è preso la sua prima vittoria dell’anno davanti al suo compagno di squadra e a Thomas Gradinger, che ha dato all’Austria il primo podio a solo una settimana dalla prima pole. Nel frattempo, nello stesso Round è tornata nelle posizioni che contano del WorldSSP la Kawasaki con Lucas Mahias (Kawasaki Puccetti Racing) che per la prima volta nel 2019 ha chiuso tra i migliori cinque.

A Imola, Caricasulo arrivava con il favore del pronostico grazie alla vittoria nel Round precedente, ma Krummenacher non era dello stesso avviso nel consegnare all’italiano un altro successo, stavolta sulla pista di casa e davanti a tantissimi tifosi del pilota ravennate. Nel corso dell’ultimo giro, Caricasulo ha iniziato a soffrire di un intermittente problema tecnico, permettendo a Krummenacher di farcela e di tagliare la linea del traguardo davanti a lui. Un altro Round impegnativo per Lucas Mahias che però è stato coinvolto in un incidente a metà gara con Jules Cluzel e Thomas Gradinger.

Il Round successivo a Jerez è stato pieno di emozioni con l’equilibrio nella lotta per il titolo mondiale in favore di Caricasulo, dato che l’italiano si è ripreso dalla sconfitta nella prima gara di casa. Un Round come mai prima, con tutti i piloti in una lotta a testa per il vertice del WorldSSP. A poco più di un giro dalla fine, Caricasulo si è preso il comando della gara ed è tornato alla vittoria, con Krummenacher ancora una volta secondo, mentre Jules Cluzel è salito per la prima volta sul podio grazie al terzo posto in Thailandia.

Caricasulo non voleva essere battuto ancora in casa e un fantastico Misano World Circuit “Marco Simoncelli” ha ospitato una delle battaglie più accese di tutta la stagione fino a questo momento. Dando alla Kawasaki la prima pole position in quasi due anni, Lucas Mahias ha scritto parte della storia al sabato. La domenica Krummenacher e Caricasulo si sono dati ancora battaglia e nel giro finale si sono toccati. In un convulso finale nelle ultime tre curve dove lo svizzero e l’eroe di casa si sono toccati, sulla linea del traguardo Krummenacher ancora una volta ha avuto la meglio. Caricasulo ha chiuso secondo mentre Mahias è tornato sul podio per la prima volta in questo 2019.

Il Round prima della pausa estiva è stato uno dei più importanti nella corsa al titolo: a Donington Park partendo fuori dai primi dieci, Krummenacher ha avuto il suo bel da fare per riprendere il gruppo di testa.  Jules Cluzel è stato comunque inarrestabile e nonostante Federico Caricasulo abbia provato a mettersi davanti a due curve dalla fine, la vittoria è andata al francese. Randy Krummenacher è risalito in quarta piazza, ma un indomito Lucas Mahias non sarebbe crollato al suo attacco; Krummenacher è rimasto giù dal podio per la prima volta nel 2019.

Più recentemente, all’Acerbis Portuguese Round Krummenacher e Caricasulo sono stati ripresi da Mahias in testa, mentre Cluzel e Raffaele De Rosa erano rimasti indietro. Caricasulo intanto si era ripreso la testa della corsa da Krummenacher. Un fatto fondamentale, dato che De Rosa è andato incontro a un problema tecnico che ha portato all’esposizione della bandiera rossa. Caricasulo ha strappato la vittoria a Krummenacher, con l’italiano che ha conquistato punti sullo svizzero in due Round consecutivi.