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La Gran Bretagna vanta 250 vittorie nel WorldSBK!

Sunday, 14 July 2019 19:07 GMT

L’80esima vittoria di Jonathan Rea regala un primato al suo paese. Analizziamo il dominio dei piloti inglesi dagli anni ‘80 ad oggi!

Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) ha vinto la Tissot Superpole Race al Geico US Round regalando alla Gran Bretagna la 250esima vittoria nel WorldSBK che diventa così la prima nazione nella storia del campionato a raggiungere questa pietra miliare. Delle 250 vittorie del Regno Unito nel WorldSBK, Jonathan Rea ne ha firmate 80 e sembra destinato ad aumentare questo numero nel resto della sua carriera nel WorldSBK.
 
La prima vittoria nella serie per il Regno Unito è arrivata nel 1989 quando, in Nuova Zelanda, Terry Rymer rimontò dalla settima alla prima posizione con oltre 15 secondi di vantaggio. Rymer ripetette poi l’impresa un anno più tardi nello stesso circuito e quella si rivelò poi essere la sua ultima vittoria nel WorldSBK.
 
Alla vittoria di Rymer sarebbe poi seguito il trionfo di Carl Fogarty in Gara 2 a Donington Park, nel 1992. Quella di Forry divenne poi la prima vittoria in casa per un pilota inglese. Oggi sono stati 37 i successi dei piloti britannici in occasione del Round casalingo e l’ultimo successo porta il nome di Jonathan Rea, primo classificato in Gara 2 a Donington Park nel 2019. 
 
La prima vittoria di Foggy a Donington Park nel 1992 è stata la prima dei suoi 59 successi, mentre altri piloti come James Whitham, Neil Hodgson e John Reynolds sono entrati nella lista dei vincitori inglesi nel corso del decennio successivo.
 
Hodgson ha vinto la sua prima gara nel World Superbike come wild card a Donington Park. È stato nel 2003 che Hodgson ha reso grande il suo nome conquistando 15 vittorie.
 
Nel 2003 i piloti britannici hanno riempito i tre gradini del podio con James Toseland vincitore della sua prima corsa in carriera a Oschersleben in Gara 2, seguito da Hodgson e Walker. Ci sono poi stati altri vincitori britannici come Shane 'Shakey' Byrne protagonista di una doppietta da wildcard a Brands Hatch davanti a più di 100.000 fan portando a casa altri due podi tutti britannici.
 
Dopo una prima vittoria nel 2003, James Toseland ha conquistato la sua prima delle due corone del WorldSBK nel 2004 e prima del suo ritiro nel 2011, collezionò 16 trionfi complessivi.
 
Dopo di ché, il Regno Unito dovette aspettare fino al 2009 quando Jonathan Rea vinse a Misano e l’anno successivo fu Leon Haslam a trionfare in quattro appuntamenti, le stesse conquistate da Cal Crutchlow nel 2010, mentre Tom Sykes e Chaz Davies hanno tenuto alto il nome del Regno Unito a partire dalla stagione successiva. 
 
Tom Sykes ha perso il titolo per appena mezzo punto nel 2012 dopo una stagione in cui è stato protagonista indiscusso e quattro volte sul gradino più alto del podio. Nel 2013, il gallese ha vinto nove gare riuscendo ad aggiudicarsi il primo, e per il momento suo unico, titolo mondiale nel WorldSBK. In quella stessa stagione anche Davies e Rea contribuirono al dominio inglese nella serie. Il 2014 invece è stato un anno sottotono dove gli inglesi hanno vinto solo 12 gare in totale.
 
Dopo il 2015, l’Inghilterra ha dominato piazzando i primi tre piloti del campionato tra il 2015 e il 2017 e nel 2018, Rea e Davies hanno ottenuto il primo e in secondo posto in classifica generale. Dal 2015 ad oggi sono arrivate 106 vittorie firmate da piloti del Regno Unito, poco meno del 50% delle gare disputate in questo periodo.
 
Nel 2015, 2016 e 2017, sono state 75 su 78 le vittorie inglesi, una cifra che non ha rivali. In breve, i piloti britannici restano il riferimento assoluto nel vincere le gare del WorldSBK. Fino a quando ci riusciranno?
 
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