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Il mal di schiena limita le prestazioni di Haslam in Thailandia

Sunday, 17 March 2019 11:33 GMT

    • Al termine dell’appuntamento in Buriram il pilota del Kawasaki Racing Team WorldSBK confessa di aver dovuto lottare prima di tutto con la lombalgia

    Leon Haslam (Kawasaki Racing Team WorldSBK) lascia il Pirelli Thai Round dopo aver centrato tre quinti posti nel secondo appuntamento della stagione con Campionato del mondo MOTUL FIM Superbike. 
     
    Dopo l’ottimo esordio nel round inaugurale in Australia, dove il pilota inglese ha concluso la Tissot Superpole Race e Gara 2 col terzo posto, Haslam ha dovuto affrontare più difficoltà sul Circuito Internazionale di Chang. In primis l’altissima temperatura, i 50 gradi del circuito non hanno certo aiutato i piloti e l’alfiere del KRT ha dovuto ritrovare i riferimenti della pista visto che dall’ultima volta che aveva corso qui sono passati quattro anni.
     
    Nonostante il suo compagno di squadra, Jonathan Rea, sia riuscito ad essere veloce per tutto il weekend, Haslam si è trovato ad affrontare un problema con i freni il sabato, condizione che non gli ha permesso di andare oltre la quinta piazza in Gara 1, risultato che ha riconfermato negli altri due appuntamenti del weekend. Ma, al di là dei piazzamenti ottenuti nelle gare o le difficoltà avute con la moto, Haslam ha spiegato che il principale problema è stato il dolore alla schiena, motivo per cui non ha potuto dare il 100% in pista.
     
    “Adesso posso dire di aver avuto un nervo della schiena infiammato prima di arrivare in Thailandia - ha confessato l’inglese al termine di Gara 2 - Ho fatto delle iniezioni di antidolorifici ma ho comunque faticato parecchio in questo weekend. Sono contento di come sia finita. Adesso ho solo bisogno di riposarmi prima di arrivare ad Aragon”.
     
    Nonostante abbia affrontato il round con la lombalgia, il pilota del Kawasaki Racing Team WorldSBK è riuscito in una buona performance soprattutto su una pista sulla quale non correva dal 2015, quando finì entrambe le gare in seconda posizione: “Sono passati quattro anni dalla mia ultima volta sul Circuito Internazionale di Chang. Non è mai facile riprendere il ritmo con due sessioni da 50 minuti. Ad ogni modo sono soddisfatto di questi tre quinti piazzamenti”.
     
    Con i risultati centrati al Pirelli Thai Round, Haslam si conferma in sesta posizione nella classifica generale dopo due appuntamenti dall’inizio del Campionato del mondo MOTUL FIM Superbike 2019.
     
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