I punti chiave... Le dichiarazioni dopo il round di Assen!
Tuesday, 16 April 2019 08:40 GMT
Il pranzo dei campioni, casse forti più grandi e la fortuna contrastante… raggruppiamo le parole dette dai piloti in questo fine settimana!
Il TT di Assen ha offerto ancora una volta uno straordinario weekend di gare del campionato WorldSBK, alcuni record sono stati battuti e i piloti hanno analizzato la situazione di questi tre giorni. Davanti al microfono hanno regalato perle dialettiche e frasi simpatiche per descrivere le loro emozioni.
“Dev’essere stato per il pranzo!” - Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK)
Il campione del mondo in carica è un esperto nelle partenze ma in Gara 2 ad Assen si è superato scattando dalla terza fila, in ottava posizione, arrivando al comando della corsa dopo sole cinque curve. Il nord-irlandese ci ha dimostrato che, anche se non sta detenendo il primato degli anni passati, è uno dei piloti più aggressivi che si possano incontrare. Durante le interviste ha poi sdrammatizzato dicendo che era stato il pranzo tra la prima e la seconda gara ad avergli permesso una partenza simile.
“Ho bisogno di una cassaforte più grande a casa!” - Alvaro Bautista (ARUBA.IT Racing - Ducati)
L’undicesima vittoria del pilota di Toledo è un record impressionante ma ora l’attuale leader del campionato sembra avere un problema, non sa più dove custodire i suoi trofei, ha spiegato a Bikesport News. Con la vittoria in Gara 2 ad Assen, Batista ha eguagliato il record di Jonathan Rea, centrando 11 vittorie consecutive. Così, lo spagnolo ha confermato di non aver più spazio per i trofei. Bel problema! Per il momento non ha avuto niente da ridire sugli orologi Tissot ricevuti dopo la Tissot Superpole.
“Adesso come adesso non è facile”. - Marco Melandri (GRT Yamaha WorldSBK)
Dopo un inizio promettente in Australia, il ravennate ha incontrato numerose difficoltà. Il veterano ha concluso cinque gare consecutive fuori dalla top 10 per la prima volta nella sua carriera nel WorldSBK. Per sua fortuna, il prossimo appuntamento si svolgerà sarà a Imola, dove potrà contare sul supporto degli amici, della famiglia e di molti tifosi. Non si può mai sottovalutare un vicecampione della categoria, e le sue parole sono mandano un messaggio chiaro: Melandri ha voglia di chiudere questo periodo complicato.
“Sensazioni abbastanza buone” - Ryuichi Kiyonari (Moriwaki Althea Honda Team)
Non si tratta di un ritorno facile nel WorldSBK per il pilota giapponese. Kiyonari ha avuto difficoltà ad adattarsi ai nuovi pneumatici, alle nuove piste, all’elettronica e alla moto. La CBR1000RR è ancora in fase di sviluppo però vendendo dai risultati ottenuti dal giapponese, sembra che stiano lavorando nella giusta direzione e lo ha dimostrato col 15° tempo ottenuto nella Superpole, un buon segnale.
