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La terza tappa del Campionato del mondo MOTUL FIM Superbike 2019 si è svolta nel famoso circuito del MotorLand di Aragon e l’evento ha segnato l’inizio di una nuova fase per il WorldSBK visto che è stato il ritorno in Europa.

 

Con Alvaro Bautista (ARUBA.IT Racing - Ducati) concentrato nell’appuntamento di casa, dove si è presentato da leader del campionato, Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) andava ancora a caccia della sua prima vittoria dell’anno e il campionato WorldSSP300 inaugurava la sua stagione proprio a partire dal Motocard Aragon Round, insomma, il terzo appuntamento dell’anno proponeva un menù ricco di azione.

 

Bautista si conferma imbattibile. Ancora una volta fa 3 su 3!

Aveva centrato la tripletta in Australia, poi in Thailandia e di nuovo ad Aragon, una pista che conosceva appena. Il pilota di Toledo ha imposto il suo ritmo dominanta già a partire dalle sessioni libere del venerdì per poi continuare a dominare la classifica dei tempi al termine della Tissot Superpole e, ancora una volta, stava dimostrando di essere lui l’uomo da battere. Il ducatista ha fatto del MotorLand di Aragon casa sua stracciando tutti i record precedenti firmando altre tre vittorie in solitaria davanti ai suoi tifosi! Bautista ha così esteso il suo numero di successi consecutivi a 9 nella sua stagione d’esordio nel WorldSBK e la domanda che tutti iniziavano a porsi era se sarebbe riuscito a mantenere questo ritmo per il resto della stagione…

 

Le migliori battaglie del fine settimana: Jonathan Rea contro Alex Lowes e Chaz Davies

Con un Bautista imprendibile, l’attuale campione del mondo, Jonathan Rea non poteva far altro se non cercare di avvicinarsi il più possibile al suo nuovo rivale. Secondo in tutte le gare disputate fino a questo momento, il nord-irlandese non poteva lasciare che fosse un altro sfidante ad aggiudicarsi i preziosi 20 punti. Si è battuto contro Alex Lowes (Pata Yamaha WorldSBK Team) in Gara 1 e poi con Chaz Davies (ARUBA.IT Racing - Ducati) in Gara 2. Mettendo da parte il vincitore, i piloti inglesi si sono affrontati faccia a faccia al MotorLand Aragon per la seconda e la terza posizione mettendo in scena un’esibizione sensazionale!

 

Davies domina la nuova Ducati Panigale V4 R!

Per Chaz Davies, la stagione 2019 non ha avuto l’inizio che sperava. Limitato dalla lesione alla spalla procuratosi durante il pre-stagione, il gallese non ha faticato a familiarizzare con la nuova Ducati V4 R. A differenza del suo compagno di squadra Bautista che invece non ha avuto bisogno di molto tempo per dimostrare che la nuova Ducati era un’arma vincente fin dall’inizio della prima gara. Però, dopo essersi visto in difficoltà in Australia e in Thailandia, il pilota dell’ARUBA.it Racing - Ducati è riuscito finalmente a trovare il ritmo giusto e ad Aragon ha messo in scena la sua miglior performance fino a quel momento riuscendo a salire sul podio al termine delle due gare lunghe.

 

Eugene Laverty dimostra un passo promettente 

Dopo essersi legato al Team Goeleven alla fine del 2018, Eugene Laverty ha saltato le prove invernali e ha provato la Ducati Panigale V4 R ad un solo mese dall’inizio della stagione. Nonostante questo, l’irlandese è riuscito a recuperare rapidamente e arrivando al MotorLand Aragon è tornato ad essere tra i primi sei piloti al traguardo. Con un ritmo promettente fin dal venerdì, Laverty si classificò sesto al via di Gara 1 però nel primo duello del Motocard Aragon Round, il 33enne è scivolato riuscendo a concludere in 15° posizione. La domenica, Laverty ha concluso la Tissot Superpole Race e Gara 2 in sesta posizione diventando il miglior pilota indipendente della giornata.

 

Inizia la stagione 2019 del WorldSSP300!

Al MotorLand di Aragon si è svolto il primo appuntamento dell’anno per il WorldSSP300. La categoria cadetta ha dato così inizio alla terza edizione offrendo uno spettacolo fantastico! In questa occasione era presenta la campionessa in carica Ana Carrasco (Kawasaki Provec WorldSSP300), pronta a difendere il titolo, e l’ex campione della categoria Marc García (DS Junior Team) tornato a far parte della serie dopo un anno d’assenza, ma a sorprendere in questa tappa è stato un altro pilota spagnolo: Manuel González (Kawasaki ParkinGO Team) che ha vinto la sua prima vittoria al termine di una gara senza tregua e facendo già immaginare che gli appuntamenti successivi non sarebbero stati da meno.

 

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