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Bautista scappa tanto in pista come in campionato

Monday, 8 April 2019 15:18 GMT

Chi fermerà il pilota spagnolo della Ducati? Continua a dominare alla sua stagione di esordio. Ha già ottenuto nove vittorie consecutive

Ci sorprese Neil Hodgson nel 2003 quando vinse le prime nove gare del campionato WorldSBK, ma stiamo rivedendo lo stesso quest’anno con Alvaro Bautista (ARUBA.IT Racing Ducati) che, alla sua prima stagione in questo campionato sta battendo record e rivoluzionando la situazione dei piloti in pista.
 
La terza tripletta è arrivata davanti al pubblico di casa di Bautista che ha accolto con grande entusiasmo le sue tre vittorie al MotorLand di Aragon.
 
Ai rivali non resta che rincorrere. Il pilota di Toledo ha dominato sette delle otto sessioni in programma, inoltre ha stabilito il nuovo record della pista, ottenuto la pole position ed è diventato il primo pilota spagnolo in 12 anni a vincere una gara del SBK® su una pista spagnola.
 
Al termine di un altro weekend perfetto, Bautista ha trovato le parole per descrivere l’emozione: “È stato un fine settimana speciale, ho corso per la prima volta in Spagna come pilota del WorldSBK e sono riuscito a vincere tutte e tre le gare. È stato fantastico, non potevo immaginare niente di meglio”.
 
Oltre alle vittorie è stato il modo in cui le ha ottenute, l’attuale leader del campionato ha capito fin da subito come lavorare bene con la Panigale: “Sono molto contento, soprattutto per le sensazioni che ho quando sono in moto, la fiducia, la sicurezza… adesso mi sento in gradi fare quello che voglio quando sono in sella”.
 
Col successo di Gara 2, lo spagnolo ha inoltre regalato la vittoria numero 350 alla Ducati nel WorldSBK e ottiene lo stesso numero di successi ottenuti dal campione del 2014, Sylvain Giuntoli.  Questo ritmo potrebbe mantenersi anche ad Assen, tra una settimana, e Bautista è già desideroso di tornare di nuovo in sella: “Abbiamo pochi giorni di pausa e presto saremo di nuovo al lavoro, col feeling che ho adesso mi piacerebbe tornare in sella il prima possibile. La prossima tappa è Assen, una pista molto diversa da quelle dove siamo stati fino ad ora, il meteo è variabile e la temperatura è più bassa. Anche se conosco bene il circuito, sarà la prima volta che ci andrò con questa moto. Il mio obiettivo sarà comunque mantenere livello della competitività che stiamo vedendo in questi primi appuntamenti”.
 
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