Dopo aver lottato per la prima posizione nei giri d’apertura in questo weekend tailandese del MOTUL FIM Superbike World Championship, la sorte per non poteva essere più diversa per i due piloti del team Kawasaki Jonathan Rea e Tom Sykes.

La coppia di piloti era separata da solamente tre millesimi nella Superpole 2 ed è stato Rea ad essere in testa a Gara 1, riducendo il suo svantaggio in classifica arrivando a soli due punti dal leader con la sua prima vittoria dell’anno.

“Sono molto, molto felice”, ha affermato il tre volte Campione del mondo, “perché avevamo iniziato il weekend con un set-up ed eravamo un po’ indietro. Ma ho avuto piena fiducia del mio team e non abbiamo mai perso la concentrazione e l’obiettivo, quindi ringrazio tutti. Sto lentamente ma senza dubbio trovando un buon feeling con questa moto.”

Rea, che in gara è stato insidiato anche da Xavi Forés, non si è mai sentito completamente a suo agio. “Ho commesso un errore sciocco nel T3, sono andato fuori pista. Questo ha ridotto il gap e ho dovuto ricominciare dall’inizio per guadagnare a metà gara. Comunque, il mio team mi ha dato una buona moto questo weekend per riavere fiducia dopo Phillip Island. Non direi di avere un grande feeling con la moto ancora, ma arriverà.”

Il suo compagno di squadra Sykes, che è scattato dalla seconda posizione, ha chiuso in sesta. “Sfortunatamente ho avuto un problema ai freni”, spiega. “Nella lotta con Jonathan al secondo giro stavo già provando a gestire i freni. Dopo cinque giri non ci sono riuscito, è stata una lunga gara ed ero deluso. La moto in sé ha lavorato senza problemi per tutto il weekend, mi sono sentito molto forte e penso di aver mostrato nelle libere ed in Superpole. Quindi domani dobbiamo recuperare terreno e stiamo già provando a fare del nostro meglio per far sì che questo problema con i freni non succeda di nuovo.”

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