È stato un inizio di stagione strano per Lorenzo Savadori (Milwaukee Aprilia). Nonostante l’esperienza nel Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike, l’Aprilia RSV4 RF ed il pilota hanno un po’ mancato di consistenza e fortuna fino ad ora nel chiudere in top 10, come era successo in stagioni precedenti. Sia la moto che Savadori hanno mostrato un passo eccellente a volte e questo sembra dimostrare che sia una questione di tempo, Aprilia si potrebbe avvicinare di nuovo ai piloti davanti.

All’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, circuito di casa, il pilota di cesena ha mostrato nuovamente di avere la velocità per poter essere nel gruppo di testa. In un venerdì dove la maggior parte dei riflettori erano puntati su Eugene Laverty (Milwaukee Aprilia) che tornava dall’infortunio, Savadori ha messo a segno un giro veloce in 1’47.396, migliorando il tempo delle FP2 e rientrando senza problemi nella Superpole 2 di domani stando davanti al compagno di squadra.

Il pilota italiano ed il suo team hanno lavorato sodo negli ultimi tre anni e Savadori è grato per questo: “È stata una giornata positiva qui a casa, Aprilia ed il team Milwaukee hanno lavorato molto dopo Assen. La moto è migliorata un po’ e sicuramente abbiamo bisogno di lavorare di più per la gara di domani, ma in generale oggi è una giornata positiva.”

Savadori è rimasto a mezzo secondo dai leader, ma è comunque più vicino di molti altri piloti, Riuscirà a chiudere il gap domano? “Credo che Kawasaki e Ducati abbiamo un altro ritmo rispetto a noi e ad altri piloti, sono molto veloci”, ammette. “Sicuramente, ho bisogno di guardare i tempi, il ritmo esatto di Johnny, delle Kawasaki e delle Ducati, ma spero di poter fare un passo avanti domani.”

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