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Dopo le prime due gare della stagione, molti si sono chiesti se ci fosse qualcuno che potesse fermare Markus Reiterberger (alpha Racing-Van Zon-BMW) nella sua corsa al titolo nel Campionato Europeo Superstock 1000. Il Tedesco ha dominato ad Aragon e ad Assen, ma Imola ha offerto più di un barlume di speranza ai suoi avversari, rendendo aperta la lotta al titolo. A Donington Park, molti piloti avranno l’opportunità di prendere la testa della classifica a metà campionato, una vittoria psicologica importante.

Al comando c’è ancora Reiterberger, il suo quinto posto ad Imola è stato sufficiente per restare in testa di un punto. Il pilota BMW è stato condizionato dalla sessione di qualifica bagnata, ma anche in gara non è riuscito ad avere il passo dei primi, uscendo fuori pista in un paio di occasioni. Comunque, il Tedesco resta l’uomo da battere e Donington sarà un banco di prova.

A mettergli il fiato sul collo c’è Roberto Tamburini (Berclaz Racing Team SA). La domenica del pilota italiano è stata quasi perfetta, rimontando dalla 13ª alla seconda posizione e stupendo soprattutto nella seconda parte di gara. Tamburini è stato autore di una grande prestazione sul suo circuito di casa, battuto al traguardo solamente dal connazionale e wildcard Matteo Ferrari (Barni racing Team). Avrà lo stesso stato di forma a Donington?

Maximilian Scheib (Aprilia Racing Team) è rimasto ad un secondo dai primi ad Imola e, nonostante partisse dalla pole position, ha ridotto il gap in classifica di 5 punti. Lo scorso anno a Donington il Cileno è arrivato terzo e sarebbe felice di ripetere il risultato, ma ambisce sicuramente a qualcosa in più, Scheib vuole i 25 punti. Il suo compagno di squadra Luca Vitali (Aprilia Racing Team), invece, cercherà di rientrare tra i primi 5 per la prima volta in questa stagione, dopo due sesti ed un settimo posto.

Federico Sandi (MOTOCORSA Racing) ha avuto il suo miglior inizio di stagione, è a quota 42 punti, solo dieci in meno di quelli totalizzati la scorsa stagione. Scheib gli è balzato davanti in classifica, togliendogli la terza posizione, ma Sandi può tornare nuovamente davanti. L’Italiano non ha mai vinto una gara STK1000, ma in un campionato così tirato, non c’è dubbio sul fatto che la vittoria possa arrivare molto presto.

La stagione 2018 è stata invece frustrante fino ad ora per Florian Marino (URBIS Yamaha Motoxracing STK Team), che non è riuscito ad ottenere gli stessi risultati del 2017, quando era a soli 19 punti dal titolo. Donington è stato teatro di una delle sue migliori prestazioni lo scorso anno, un secondo posto che, se replicato, riporterebbe in corsa il pilota Yamaha.

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