Si vede raramente un pilota che affronta la storia in maniera così fredda e composta come ha fatto Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) durante e dopo le prove libere al Round francese Acerbis. Il nordirlandese potrebbe vincere il quarto titolo consecutivo del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike ed anche la gara al Circuit de Nevers Magny-Cours, ma non si sono visti segni di nervosismo o errori da parte sua durante le sessioni.

Il pilota Kawasaki è al comando della combinata del venerdì, è stato in testa dal primo giro a Magny-Cours fino alla fine, grazie al crono fatto registrare nelle FP1. Sabato per il 31enne non sarà un compito facile, ma è stata una buona partenza per quello che si preannuncia come un fine settimana memorabile.

Il dominio di Rea nelle FP1 ha permesso al KRT di provare cose diverse durante la giornata: “Abbiamo apportato alcune modifiche a metà giornata con il cambio e abbiamo provato qualcosa di diverso, perché avevamo un buon passo nelle prime libere. Non ha funzionato molto, quindi siamo tornati indietro a quello che sapevamo”.

Domani avrà la prima occasione di vincere il titolo, ma come sottolinea Rea, non sarà nemmeno l’ultima: “La parola chiave è ‘prima opportunità’. Ne ho sei, sei gare per provare a farcela. Voglio scendere in pista e vincere la gara, questo è l’obiettivo. Il mio team mi ha dato una grande moto, quindi dipende da me. Proverò a fare una Superpole pulita e di ottenere un buon piazzamento in griglia, poi si vedrà”.

Che sia la prima o la seconda opportunità, a Magny-Cours le condizioni per trionfare per Rea sono perfette: “Siamo a fine settembre e qui in Francia c’è un meteo stupendo! Oggi faceva caldo e questa è una cosa buona. Inoltre, ci sono già molti fan, alcuni già da stanotte in campeggio. Non ho dormito benissimo, perché sentivo molti motori durante la notte! Ma è bello, l’atmosfera per Gara 1 si sta creando, è eccitante”.

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