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La carriera di Haslam in SBK® fino ad oggi

Wednesday, 25 July 2018 08:45 GMT

Il britannico torna nel WorldSBK, ma come è andato prima? 

Il Kawasaki Racing Team WorldSBK ha annunciate mercoledì che Leon Haslam sarà di nuovo in griglia di partenza nel 2019 ed il pilota è felice di tornare a tempo pieno nel Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike. Ma non è la prima volta che vediamo il 35enne nel paddock, rinfreschiamoci la memoria.

Haslam proviene da una leggendaria famiglia di motociclisti. Ha le corse nel sangue grazie a suo padre Ron, che ha gareggiato nel Campionato Mondiale 500cc e nel quale ha conquistato nove podi. Leon ha iniziato a correre nel 1998, debuttando nel WorldSBK nel 2003 in sella alla Ducati 998 RS, con cui ha ottenuto un quinto posto. Nello stesso team anche nel 2004, il britannico è salito sul podio per la prima volta a Oschersleben in Gara 2, ma poi ha deciso di non continuare in questa categoria.

‘Pocket Rocket’ è tornato nel mondiale nel 2008 con HM Plant Honda, disputando quattro gare e conquistando il secondo podio in carriera, stavolta a Portimao. I suoi sforzi nei due Round gli sono valsi una stagione a tempo pieno nel 2009 con Stiggy Racing Honda. Ha portato avanti una stagione competitiva in sella alla CBR1000RR, stando regolarmente tra i primi sei e conquistando quattro podi.

Ma è stato il 2010 a consacrare la carriera di Haslam nel WorldSBK: è passato al Team Suzuki Alstare. Si è subito candidato alla lotta per il titolo vincendo all’apertura del mondiale, in Gara 1 a Phillip Island e chiudendo secondo in Gara 2. La sesta gara della stagione lo ha visto fuori dal podio per la prima volta, quell’anno la lotta è stata lunga per conquistare tre vittorie, 14 podi ed una pole position. Ma comunque non è stato sufficiente sopravanzare Max Biaggi, che ha conquistato il mondiale. Haslam ha chiuso secondo alle spalle dell’italiano con 75 punti di distacco.

È rimasto nel paddock del WorldSBK per altre cinque stagioni, passando alla BMW, poi in Honda e successivamente in Aprilia. Non è riuscito a replicare il successo del 2010, ma ha conquistato 18 podi e altre due vittorie nella categoria così competitiva.

Il 2019 non sarà il primo anno in cui Haslam e Rea divideranno il box, i due sono stati compagni di squadra nel 2014 nel team Pata Honda Official World Superbike. Rea ha chiuso la stagione terzo, mentre Haslam settimo. Quest’ultimo è sempre riuscito ad essere consistente nel WorldSBK e nell’ultima stagione a tempo pieno nel 2015 con il team Aprilia Racing – Red Devils è stato autore di una prestazione solida, chiudendo in quarta posizione nella classifica.

Mai troppo lontano dal paddock, l’inglese è apparso nel 2016 con il team Pedercini Racing al Losail International Circuit, ottenendo una quinta ed un’undicesima posizione. Il 2017 lo ha visto ancora wild card, stavolta a Donington Park con Kawasaki Puccetti Racing. Sul suo circuito di casa ha stupito con molta competitività, salendo sul podio in Gara 1. Una caduta in Gara 2 ha messo fine alla sua lotta per il terzo posto.

Sempre presente nel WorldSBK, lo abbiamo visto in quattro gare nel 2018, ma ha avuto delle difficoltà con la ZX-10RR di Puccetti. Ora lo attendono nuove sfide e torna in un paddock che gli è molto familiare. Senza dubbio non vede l’ora di ritrovare il suo passo competitivo.  

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