È stata una di quelle prestazioni, quelle che restano impresse nella mente per anni. Una di quelle che possono decidere la stagione. Randy Krummenacher (BARDAHL Evan Bros. WorldSSP Team) ha sorpassato tutti i piloti in pista nella gara di Assen del Campionato Mondiale FIM Supersport, ma è stato fermato solo dal vincitore Jules Cluzel (NRT) e trasformando quello che poteva essere un altro weekend sfortunato in una ripartenza del campionato.

Poteva andare in maniera completamente diversa. Krummenacher si era qualificato in sesta posizione nella Superpole 2 di sabato, alle spalle dei suoi rivali, ma sufficientemente vicino. Ma qualcosa è andato storto proprio dieci minuti prima della partenza della gara, lo svizzero è rientrato ai box per sistemare un problema tecnico sulla sua moto ed è stato costretto a partire dal fondo della griglia.

“È stato un momento davvero difficile, non mi era mai successo in carriera”, dice Krummenacher. “Avevo un insieme di emozioni, di rabbia, tutto insieme. Ma mi sono detto ‘Ok, inizia e fai ogni giro come se fosse l’ultimo’”.

Poi ha iniziato la rimonta: dal 27° al 18° dopo il primo giro, poi 12° al secondo giro, al quinto giro era 7° e vedeva a distanza il gruppo davanti. Gli ultimi giri sono stati epici, con un doppio sorpasso sui piloti GRT Yamaha che combattevano, una dura battaglia con Sandro Cortese (Kallio Racing) ed un grande sorpasso su Raffaele De Rosa (MV Agusta Reparto Corse by Vamag) prima di disputare un grande ultimo giro con Cluzel.

Krummenacher è arrivato davvero vicino a prendere il comando della gara, ma ha difeso la sua meritata seconda posizione proprio sulla linea del traguardo. “È stata una gara difficile, ma alla fine sono veramente contento del secondo posto”, commenta. “Sono passato dall’ultima posizione della griglia al secondo posto e alla fine ho anche visto la possibilità di vincere. La moto andava veramente bene, mi sono concentrato per dare il massimo ad ogni giro e alla fine è andata molto bene. Comunque sono felice anche per il campionato, tutto è ancora aperto e alla fine è stata una giornata fantastica.”

“Gli ultimi due giri sono stati difficili, perché non ero veramente preparato a lottare per la vittoria”, continua. “Ho usato le gomme, ho usato tutto per arrivare lì davanti, non è stato facile. Questo è il motivo per cui il secondo posto è un grande risultato è devo essere grato per questo.”

Krummenacher ora si trova ad un solo punto in classifica dal campione in carica Lucas Mahias (GRT Yamaha Official WorldSSP Team), superando Cortese di 6 punti.

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