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I profili dei costruttori in vista del Round al Circuito San Juan Villicum

Wednesday, 10 October 2018 08:00 GMT

Dai un’occhiata a come sono andate le moto del WorldSBK nei vari debutti

MotorLand Aragon è stato il primo nuovo tracciato introdotto in questo decennio. La gara inaugurale del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike si è tenuta il 19 giugno 2011.

La stagione 2011 verrà ricordata per il dominio di Carlos Checa con la Ducati. Ma alla prima gara ad Aragon è caduto, lasciando Melandri (Yamaha) a lottare con le Aprilia di Max Biaggi e Leon Camier per poi vincere Gara 1. Le Kawasaki erano ancora alla ricerca della loro forma migliore e Tom Sykes è arrivato quinto nella prima manche. BMW ha fatto registrare un ottavo, un nono ed un decimo posto con Ayrton Badovini, Leon Haslam e Troy Corser. È stata una giornata complicata per Honda, l’unico pilota del costruttore giapponese, Ruben Xaus, è arrivato 16esimo dopo un largo fuori pista.

In Gara 2 Aprilia è uscita vittoriosa con Max Biaggi, mentre la Yamaha ha completato un buon fine settimana con Melandri secondo e Checa terzo con la Ducati. Una buona varietà di costruttori erano costituivano la top 5, perché Michel Fabrizio è arrivato quarto con la Suzuki e Joan Lascorz quinto con la Kawasaki.

L’anno seguente è stato il turno di Mosca, il 26 agosto 2012.

Il 2012 è stata una stagione caratterizzata dalla lunga battaglia tra Tom Sykes (Kawasaki), Max Biaggi (Aprilia) e Marco Melandri (BMW). Il campionato è stato deciso all’ultima gara e Biaggi ha vinto per mezzo punto.

Le gare in Russia sono state un buon esempio di quanto fosse accesa questa battaglia, in Gara 1 Sykes ha vinto su Melandri e Biaggi. La Ducati si è dovuta accontentare del settimo posto con Niccolò Canepa, mentre Honda non è andata oltre la 13esima posizione con Hiroshi Aoyama.

In Gara 2, la BMW di Marco Melandri ha tagliato il traguardo davanti a tutti, mentre Tom Sykes ha portato la Kawasaki in seconda posizione. Biaggi è caduto dopo un contatto con Leon Haslam ed è stato Chaz Davies a portare l’Aprilia sul podio con la terza posizione. Proprio come ad Aragon l’anno precedente, nelle prime cinque posizioni sono finiti cinque costruttori diversi: Carlos Checa è arirvato quarto con la Ducati e Leon Camier quinto con la Suzuki. Honda è riuscita a conquistare una settima posizione con Rea.

Nel 2013 Istanbul è entrata nel calendario, il 15 settembre, in una stagione segnata dal dominio di Tom Sykes e di Kawasaki.

Nella prima gara disputata però, è stata l’Aprilia di Eugene Laverty a vincere, mentre Melandri è arrivato secondo con la BMW e Sykes terzo con la Kawasaki. Honda ha fatto registrare un nono e decimo posto con Leon Haslam e Michel Fabrizio. È stata una delle gare peggiori della storia Ducati, nessuna moto di Borgo Panigale ha finito entrambe le gare.

In Gara 2 Laverty ha vinto ancora con Aprilia ed il costruttore italiano ha portato due moto sul podio grazie al terzo posto di Guintoli. Tra i due si è inserito Sykes, secondo con la Kawasaki. BMW è rimasta per poco fuori dal podio, con Melandri quarto, mentre Honda ha chiuso ottava con Leon Haslam.

Nel 2014 è stato il turno di Sepang, l’8 giugno

Aprilia ha dominato con un doppio podio in entrambe le gare, grazie a Melandri e Guintoli. Suzuki è riuscita a conquistare la terza posizione in Gara 1 con Eugene Laverty, mentre Chaz Davies è arrivato quarto con la Ducati e Rea sesto con la Honda, seguito dal compagno di squadra Leon Haslam. Davis Salom ha chiuso nono con la Kawasaki e Leon Camier ha chiuso la top 10 con la BMW.

In Gara 2, Sykes è arrivato terzo con la Kawasaki alle spalle delle due Aprilia. Per trovare un altro marchio bisogna scorrere fino alla sesta posizione, dove troviamo Rea con la Honda, seguito da Laverty sulla Suzuki e Chaz Davies con la Ducati. Leon Camier non è riuscito a replicare il risultato di Gara 1, chiudendo 12esimo con BMW.

L’aggiunta più recente al calendario è stata Buriram, in Thailandia.

Siamo nel 2015, primo anno di Rea con Kawasaki. Dopo il primo fine settimana a Phillip Island, Rea era a pari punti con Leon Haslam (Aprilia). Questa è stata l’ultima volta in cui Rea non è stato solo in cima alla classifica! Dopo una doppietta di dominio a Buriram, che ha conquistato nel fine settimana del 22 marzo, ha preso il comando del campionato e non lo ha più lasciato fino alla fine della stagione 2017.

Haslam è arrivato secondo con Aprilia in entrambe le gare, mentre Guintoli ha tagliato il traguardo in quinta posizione con Honda. Alex Lowes ha chiuso sesto con la Suzuki e Matteo Baiocco settimo con la Ducati in Gara 1 ed ottavo in Gara 2. Chaz Davies, il pilota di riferimento Ducati, ha avuto una giornata negativa, essendo caduto in entrambe le gare. Il miglior risultato per BMW nel primo fine settimana a Buriram è stato un 14esimo posto in Gara 1 ed un 13esimo in Gara 2.

Il fine settimana di Buriram del 2015 ha segnato l’ultima presenza in griglia del tre volte Campione del Mondo Troy Bayliss: è arrivato nono e 11esimo con la Ducati dopo essersi qualificato in settima posizione, a quasi 46 anni.

Tutta l’azione di gara al nuovo circuito di San Juan Villicum inizia il 12 ottobre e prosegue fino al 14, non perdere nulla grazie al WorldSBK VideoPass.