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I due piloti Kawasaki sono pronti a tornare in pista

Tuesday, 20 March 2018 12:10 GMT

Il secondo round della stagione 2018 del FIM Superbike World Championship avrà luogo il prossimo weekend ed i due piloti Kawasaki si stanno preparando ad aggiungere al loro palmarés altre vittorie al Chang International Circuit. 

Dopo un inizio di stagione inaspettato a Phillip Island in Australia, sia Sykes che Rea sono saliti sul podio. Attualmente sono in seconda e terza posizione nella classifica generale, separati da due punti.

Con il secondo posto in Gara 1 a Phillip Island, Skyes è riuscito a piazzarsi in seconda posizione in classifica, con 33 punti. I suoi risultati al Chang sono invidiabili, ha vinto nel 2016 e ha concluso per ben quattro volte sul podio. Il campione del mondo 2013 non vede l’ora di tornare a vincere, dopo aver condotto i testa ben 18 giri in Gara 1 in Australia, ma ha mancato la vittoria proprio nel finale. Ma a Phillip Island, con 43 Superpole, Sykes ha raggiunto la leggenda del WorldSBK Troy Corser per numero totale di Superpole ottenute.

Attualmente dietro al suo compagno di squadra nella classifica generale di una sola posizione, il tre volte campione del mondo Jonathan Rea è arrivato ancora più vicino alla vittoria in Australia. In Gara 2 ha tagliato il traguardo con soli 0.021 millesimi di ritardo dall’autore della doppietta Marco Melandri, dopo aver tenuto la testa all’uscita dell’ultima curva. Con cinque vittorie ed un secondo posto al Chang, nessun altro pilota ha vinto più di Rea al Buriram.

Dopo le curve larghe e veloci di Phillip Island, si arriva al Buriram, che ha caratteristiche completamente differenti. Costruito in stile stadio “modernista”, con un’ampia tribuna che dà sulla pitlane, le curve del Chang si sviluppano in un’area relativamente piccola. Per via del lungo rettilineo principale e molte altri settori veloci che finiscono con frenate brusche, il circuito richiede maggiori sforzi sia per i piloti che per le moto, specialmente nelle condizioni di umidità e calore estremo che ci sono ad ogni tappa tailandese.

Tom Sykes: “Siamo stati molto contenti del nostro primo round in Australia, dove le nostre prestazioni sono state buone per tutto il weekend. Sono rimasto sorpreso dalla moto, avevamo un setup fantastico. Ho guidato la gara per la maggior parte di Gara 1, ma non avevamo quasi più gomme per lottare nel finale. Ora non vedo l’ora di andare al Chang, che è un circuito molto diverso da Phillip Island e questo ci dà molta confidenza. Il layout tailandese è molto più europeo, se comparato a quello australiano. Le nuove regole del 2018 faranno la differenza in termini di motore, ma abbiamo spostato la potenza per avere più coppia in uscita di curva. Non potrei essere più felice di ottenere la Superpole in Tailandia, sarebbe bello averne una in più e portare il mio nome in cima alla lista di coloro che hanno ottenuto più pole.”

Jonathan Rea: “Il circuito tailandese è molto diverso da quello di Phillip Island, ma è sicuramente più convenzionale. È un compromesso tra lunghi rettilinei, dove si ha bisogno di potenza, e settori più lenti che richiedono un buon telaio. Non vedo l’ora di gareggiare perché il circuito mi piace molto e ho ottenuto molte vittorie in passato. Nonostante non abbia iniziato la stagione nel migliore dei modi, con un infortunio e qualche malanno, nelle scorse settimane ho lavorato tantissimo per arrivare al Buriram al 100% della forma. Ho tantissima motivazione e spero che nel prossimo weekend potremo fare dei passi in avanti.”

Segui i progressi del Kawasaki Racing Team durante il weekend nel circuito della “Destinazione della Velocità” dal 23 al 25 marzo, tutto con il WorldSBK VideoPass