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La gara in Argentina del Campionato Mondiale FIM Supersport è stata simile per molti aspetti a quella precedente disputata a Magny-Cours. Doppietta GRT Yamaha in qualifica, partenza lenta da parte del capo-classifica Sandro Cortese (Kallio Racing) e successiva rimonta…e Jules Cluzel (NRT) che ha comandato la gara senza pressione. Il francese ha dominato al Circuito San Juan Villicum, portandosi subito in prima posizione dalla seconda fila e ha controllato dall’inizio fino alla bandiera a scacchi.  

Cluzel, che ha compiuto 30 anni in Argentina, vanta ora 5 vittorie nel 2018, solo una in meno rispetto a tutto il resto della griglia insieme e stesso numero di quante ne ha ottenuto nelle tre stagioni passate. La costanza mostrata da Cortese nel suo primo anno nel WorldSSP implica che un’altra vittoria da parte del francese, la sesta, potrebbe non essere sufficiente per vincere il campionato.

Cluzel sa perfettamente di cosa ha bisogno a Losail, un terzo incomodo: “Ho bisogno di aiuto da parte degli altri. Sandro ed io combattiamo davanti, ma abbiamo bisogno di Mahias, Caricasulo, Gradinger, Krummenacher…ci servono gli altri piloti. Speriamo che sia così in Qatar. Sicuramente aiuterò tutti ad essere nella mia scia per poter andare più veloci, lo voglio!”.

Parlando della gara, Cluzel afferma: “È stata un po’ pazza all’inizio, ma poi pian piano ho trovato il mio ritmo e ho iniziato ad essere forte. Vedevo che il gruppo era composto da tre piloti, poi ho visto Cortese alle mia spalle, ma non davvero vicino, così sono rimasto calmo”.

“Non mi arrenderò mai”, aggiunge. “Come ho già detto a Magny-Cours, credo che tutti mi conoscano e non sono uno che si arrende. La pressione mi fa dare il meglio”.

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