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Sta per iniziare la trentesima stagione del MOTUL FIM Superbike World Championship che ha spesso tenuto col fiato sospeso i tifosi con grandi battaglie e che ha sempre più conquistato appassionati in tutto il mondo.

 

In vista del round d’apertura Yamaha Finance Australian della stagione 2017 WorldSBK, che partirà dal 24 al 26 febbraio sul circuito di Phillip Island, il worldsbk.com dà uno sguardo alle storiche battaglie di cui in passato hanno goduto i tifosi.

 

L’italiano Marco Melandri (Aruba.it Racing – Ducati) fa il suo ritorno quest’anno nel WorldSBK e lui è stato protagonista di molte battaglie nelle sue quattro stagioni precedenti. Uno dei suoi più noti avversari è Eugene Laverty, che a sua volta torna nel campionato mondiale delle derivate di serie con il team Milwaukee Aprilia. Il 2013 li ha visti combattere in ben sette occasioni per il podio e la più memorabile risale a Gara1 a Jerez, dove l’irlandese ha avuto la meglio. Un episodio simile era avvenuto anche a Monza dove Melandri nella prima manche ha vinto, ma Laverty conquistava la vittoria nella seconda. Con il loro ritorno nel campionato, la scintilla si riaccenderà in questa stagione?

 

Scavando più indietro nei libri di storia, troviamo una grande rivalità tra Troy Bayliss e Colin Edwards che non può essere dimenticata. Il tre volte campione del mondo Bayliss stava difendendo il suo titolo mondiale nel 2002 e l’americano Colin Edwards rappresentava la sua più grande minaccia. Nonostante un grande inizio di stagione per Bayliss, Edwards era carico e si sono sfidati per le prime posizioni ben 21 volte durante tutta la stagione. Il 2002 alla fine si concluse con la vittoria di Edwards per soli 11 punti dopo uno splendido finale di stagione a Imola – ed è stato uno dei campionati più combattuti per molti anni, una lunga battaglia che passerà alla storia.

 

Ma la lotta tra Max Biaggi e Tom Sykes per il campionato nel 2012 è stata quella forse più combattuta, dal momento che l’italiano ha vinto il titolo per solo mezzo punto. Biaggi ha fatto il suo debutto nel World Superbike Championship nel 2007 ed è diventato rapidamente un nuovo pretendente al titolo. Tom Sykes, che continua a correre con il Kawasaki Racing Team, aveva avuto la sua prima possibilità di lottare per il titolo nel 2012 ma ha dovuto fare i conti con il famoso italiano. La lotta non era solo tra loro in questa stagione, dal momento che nove piloti diversi sono saliti sul gradino più alto del podio, ma alla fine la questione titolo si è trasformata in un duello, che si è concluso nell’ultimo round a Magny-Cours, con Sykes che non è riuscito a colmare il gap di mezzo secondo – che era stato assegnato durante il round di Monza con condizioni ritenute pericolose per correre. Sykes riuscì a recuperare il vantaggio che Biaggi aveva costruito durante tutta la stagione, ma i suoi sforzi non furono sufficienti per quel mezzo punto.

 

Cresce sempre più l’aspettativa per il round d’apertura del 2017 che prenderà il via la prossima settimana, dal 24-26 febbraio con il Yamaha Finance Australian Round, il primo dei tredici appuntamenti stagionali del WorldSBK.