Perché alcuni piloti usano i freni a pollice nel WorldSBK?
Wednesday, 28 June 2017 08:04 GMT
WorldSBK.com ha intervistato il Kawasaki Racing Team per parlare dei vari tipi di freni
Nelle gare del MOTUL FIM Superbike World Championship, i piloti sono sempre alla ricerca di nuovi miglioramenti tecnici e le modifiche possono creare uno stile di guida più fluido, rendendo così i tempi sul giro più veloci.
Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) è uno dei pochi piloti del WorldSBK a usare l’esclusivo freno a pollice al posto di quello a pedale che controlla la ruota posteriore. Questa è la principale differenza tra Sykes e il suo compagno di squadra Rea, sulle moto Kawasaki.
Mattia Fontana, capo meccanico di Sykes, ha spiegato: “Il comando a pollice lavora sul freno posteriore, non porta un reale vantaggio tecnico, ma è utile per aumentare il feeling del pilota. Infatti il comando è più sensibile e può aiutarlo a farlo sentire più a suo agio sulla moto.
Ma c’è una differenza sulla messa a punto delle moto per questo tipo di freno? Perfezionare il set up delle moto del WorldSBK è fondamentale per un pilota in un week end di gara, ma Fontana sostiene che questo non ha alcun impatto con il set up della ZX-10RR.
Il meccanico italiano ha aggiunto: “Sulla moto usare il comando a pollice o quello con il piede è più o meno la stessa cosa, dobbiamo solo installare un cavo più lungo. Non è previsto nessun altro cambiamento, la pinza del freno posteriore è la stessa, cambia solo il cilindro principale”.
