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Tornati in Italia per il settimo round della stagione,  Marco Melandri (Aruba.it Racing – Ducati) aveva tutti gli occhi puntati addosso, avendo la speranza di diventare il pilota italiano a conquistare la 100esima vittoria del suo paese nel MOTUL FIM Superbike World Championship. Con la mente rivolta alla pausa estiva, i piloti del WorldSBK hanno affrontato il round vicino a Rimini e il livello della lotta stava raggiungendo nuovi livelli. Ma Melandri sarà riuscito a tenere lontani il suo compagno di squadra e la coppia Kawasaki?

 

Gara1 è stata caratterizzata da cadute e momenti da togliere il fiato. Michael van der Mark (Pata Yamaha Official WorldSBK Team) ha avuto un inizio straordinario in cui sembrava si stesse assicurando la sua prima vittoria del WorldSBK, ma un problema alle gomme ha infranto il sogno alla curva 13. I colpi di scena non erano però finiti qui, infatti il finale è stato caratterizzato da una lotta tra Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team), Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati) e Melandri che stavano lottando per i tre gradini del podio. L’italiano è scivolato al penultimo giro e ha tagliato il traguardo 15esimo, mentre Davies è caduto nelle ultime curve dell’ultimo giro e Rea l’ha investito involontariamente. Il gallese, che nell’incidente ha rimediato la frattura della terza vertebra lombare, aveva dovuto dire addio al resto del fine settimana, mentre Rea è riuscito a tagliare il traguardo in terza posizione, dietro al vincitore Sykes e ad Alex Lowes (Pata Yamaha Official WorldSBK Team).  

 

Melandri ha trionfato in Gara2, conquistando la sua prima vittoria dal ritorno nella serie. Partito decimo dalla griglia, l’italiano ha gestito al meglio la gara arrivando davanti a tutti nel corso del 13esio giro sui 21 in programma, lasciando Rea dietro di sé con un secondo di vantaggio. Jordi Torres (Althea BMW Racing Team) partito dalla pole position, ha dovuto abbandonare la gara dopo tre giri per un problema alle gomme, mentre occupava il secondo posto. 

 

Dopo l’ultimo round italiano, i piloti del WorldSBK si preparavano per il prossimo appuntamento, a Laguna Seca, mentre Davies si è concentrato su un intenso programma di riabilitazione per poter avere la possibilità di scendere in pista in America.