Al GEICO US Round il Red Bull Honda World Superbike Team è tornato a schierare due moto, dopo la tragica scomparsa di Nicky Hayden lo scorso maggio. Accanto a Stefan Bradl nel box è arrivato, solo per questo appuntamento stagionale, il giovane americano Jake Gagne che ha dato il massimo sulla sua pista di casa.

 

Bradl ha svolto una buona prima parte di Gara2: partito 17esimo, all’ottavo giro era decimo e ha poi lottato per il nono posto con la coppia di Yamaha Lowes e van der Mark. Il tedesco ha concluso la seconda manche sulla pista di Laguna Seca in 11esima posizione.

 

“Per me è stata una buona gara e sicuramente è andata meglio di sabato”, ha detto il tedesco. “Ovviamente un altro 11esimo posto non è quello che stavo cercando, ma abbiamo migliorato la guida. Il fine settimana di per sé è stato impegnativo a causa dei cambiamenti che abbiamo dovuto fare, cosa che ha reso un po’ più difficile trovare il feeling con la moto. Sicuramente partire 17esimo non mi ha aiutato, ma all’inizio ho potuto spingere bene sull’anteriore, grazie ad alcuni passi in avanti che abbiamo fatto su quell’area. Ho commesso un piccolo errore mentre ero in lotta con le due Yamaha, e questo mi è costato qualche decimo. Ad ogni modo, sembra che abbiamo trovato una direzione e spero che le cose migliorino ancora di più al Lausitzring”.

 

Jake Gagne ha mantenuto la top 15 per la maggior parte del tempo e ha ben difeso il suo 14esimo posto, nonostante alcuni problemi di grip al posteriore, fino a quando a due giri dalla fine è stato passato da Krummenacher e ha concluso anche Gara2 al 15esimo posto.

 

“All'inizio ero un po' deluso dal risultato”, ha commentato l’americano, “ma ho imparato tanto questo fine settimana. La squadra è incredibile, sono grandi persone! Ho faticato un po' rispetto alla gara del sabato, soprattutto con il posteriore, ho avuto alcune vibrazione e mi hanno causato alcuni problemi. Ho anche rischiato di cadere, quindi sono contento di aver portato la moto integra al box. È stata un'esperienza meravigliosa”.