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Jonathan Rea e Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) hanno aperto la classifica dei tempi rispettivamente in prima e seconda posizione a Jerez. Rea ha fermato il cronometro sull'1’40.815 andando sotto il giro record e Sykes l'ha seguito con soli + 0.241 di ritardo.

“Abbiamo avuto una giornata positiva, forse la migliore della stagione", ha detto Rea. “Ho parlato a lungo con Fabien Foret, che mi ha aiutato a migliorare lo stile di guida, guardando come svolgo le curve. Abbiamo lavorato molto; siamo stati costantemente veloci tutto il giorno e poi quando abbiamo messo tutto insieme abbiamo provato. Abbiamo fatto un buon passo in avanti.

"Abbiamo rifinito alcuni dettagli per il 2017 e testato anche alcune forcelle anteriori. Anche con le gomme usate siamo stati ugualmente veloci, così come con le alte temperature. Sono molto grato a Kawasaki, a Showa e a tutto il mio team che ha lavorato molto. Pere, Paolo e Fabien mi hanno aiutato a cambiare la mia posizione alla guida".

Sul circuito spagnolo ci sono state condizioni calde in tutte le otto ore della sessione. Sykes ha messo a segno 93 giri e Rea invece 56. Entrambi hanno lavorato sul setting 2017 con Rea che ha usato solo una moto, mentre Sykes ne ha usate due per fare paragoni tra i telai. L'inglese ha lavorato anche in vista del round finale in Qatar.

"È stato un test molto impegnativo, ho fatto molti giri e abbiamo avuto l'opportunità di fare molte prove con le sospensioni e con il telaio", ha spiegato Sykes. "C'erano anche gomme nuove Pirelli e nuovi aggiornamenti di elettronica. Avevo due moto, così ho potuto paragonare direttamente le diverse geometrie ed è stato un test piuttosto efficiente. Inoltre ci siamo preparati per il round finale in Qatar, dove spero di essere più forte. Ringrazio tutto il team".
 
Il Kawasaki Racing Team è pronto per affrontare il round conclusivo al Losail International Circuit dove Rea o Sykes sarà incoronato Campione del MOTUL FIM Superbike World Championship 2016.