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Michael van der Mark: perché ho scelto Yamaha

Wednesday, 31 August 2016 11:17 GMT

L’olandese ha parlato al WorldSBK.com

Michael van der Mark ha già il pensiero al 2017, a quella che sarà la sua terza stagione nel WorldSBK. Dopo aver stravinto il titolo del World Supersport nel 2014 sulla Honda del Ten Kate Team, è passato alla classe regina con l’obiettivo di imparare il primo anno e di vincere il titolo nel secondo. Le cose però non sono andate così, anche se è stato il primo olandese a conquistare la pole position e a ottenere buoni risultati, salendo ben otto volte sul podio.
 
Per il suo terzo anno Michael si lancia in una nuova avventura con il Pata Yamaha Official WorldSBK Team. Perché questo cambiamento? Il giovane olandese ha dedicato cinque minuti del suo tempo per spiegarlo al WorldSBK.com.
 
Michael, congratulazioni per questa novità. Perché hai cambiato team?
Ho avuto molte proposte quest’anno. Una di queste era della Honda, mi hanno fatto una buona offerta per restare. Ma voglio vincere e avevo bisogno di una nuova sfida. Sono rimasto in questo team a lungo e la mia idea era quella di cambiare per aggiungere nuove esperienze.
 
Avevo un paio di opzioni e sono felice di averle avute, ma alla fine credo nella Yamaha e credo anche che sia una moto molto competitiva. In questa stagione hanno fatto grandi progressi. Lasciare la Honda ed il Ten Kate Team è stata una decisione difficile, ma per me questa nuova avventura è ciò di cui avevo bisogno.
 
Insomma sei felice della tua decisione…
Sì, sono davvero felice. Ho trascorso momenti meravigliosi con il Ten Kate e la Honda, ma sono contento di questa nuova opportunità. La Yamaha YZF-R1 è una moto completamente diversa e per quel che si è visto in pista sembra davvero buona. Poi lo sviluppo che stanno facendo promette bene per il futuro e credo che al suo secondo anno sarà molto più competitiva.
 
Qual è l’obiettivo di Michael van der Mark?
Il mio scopo è vincere e lottare per il titolo. Quest’anno avevo una buona moto, ma ci siamo un po’ persi. Ho ottenuto qualche buon risultato, ma come ogni pilota, voglio vincere e sono abbastanza sicuro che il prossimo anno avrò una moto con la quale posso farcela.