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Imola è uno dei posti storici del motorsport e in passato ha ospitato alcune delle gare più incredibili in varie discipline. Il circuito è stato costruito nel 1953 e dopo la morte di Dino Ferrari è stato ribattezzato l'Autodromo Dino Ferrari, al quale successivamente è stato aggiunto il nome del figlio Enzo, mancato a 24 anni.

 

Imola è noto anche per altri sport motoristici, ma per quanto riguarda il motociclismo c'è sempre stata una ricca storia su questo tracciato. Il WorldSBK ha corso qui per la prima volta nel 2001 e l’anno successivo c’è stata forse la corsa più famosa di tutti i tempi della classe: la sfida tra Colin Edwards e Troy Bayliss.Quello era stato un week end pieno di tensione per entrambi i piloti, che avevano montato un grande spettacolo per il pubblico italiano. Il Campionato attuale non è ancora su questa linea, c’è ancora molta posta in gioco. 

 

Jonathan Rea, che ha vinto cinque volte finora a Imola, è il leader nella classifica di campionato con 45 punti di vantaggio su Chaz Davies. Se il gallese ha qualche speranza di impensierire il nord-irlandese, è importante che in Italia accorci il distacco. L’anno scorso Kawasaki è stata la moto più veloce del week end e anche quest’anno lotterà per la vittoria, ma Ducati dovrebbe essere competitiva.

 

12 mesi fa Davide Giugliano aveva ottenuto la pole position e un podio in Gara1, al suo ritorno da un infortunio, ma Davies si era ritirato in entrambe le gare senza poter sfruttare il potenziale della moto. Le condizioni meteo di Assen hanno marciato contro Davies, mentre Rea è stato in grado di trarre il massimo profitto, firmando una doppietta. Se a Imola il meteo non influirà sulla situazione di pista, dovremmo vedere una grande sfida tra i due top rider del campionato.

 

Tom Sykes si trova ora a 59 punti in classifica dal suo compagno di squadra in Kawasaki, e l'ex campione del mondo non ha nulla da perdere. "Mr Superpole" ha chiaramente il passo per lottare con Rea, ma la costanza del campione in carica, richiede un grande sforzo ai suoi rivali. Ad Assen Sykes è caduto in Gara1, ma dovrebbe recuperare questo week end, sulla pista di Imola, dove nel 2013 (l’anno in cui ha vinto il titolo) aveva conquistato una doppietta.

 

La sfida all’interno di Kawasaki è stata accesa a volte quest’anno: in Tailandia e ad Aragon Sykes ha potuto battere Rea. Ad Assen Sykes ha avuto un buon potenziale, ma è sembrato non accorgersene e questo fine settimana dovrà lottare con Rea senza pensare al campionato. Spesso si dice che i migliori atleti possano essere competitivi come se non ci fosse nulla in gioco, anche se tutto è ancora possibile. Sykes dovrà affrontare le gare con questo approccio più rilassato a Imola, per sfidare Rea e Davies, altrimenti le sue possibilità per lottare per il titolo possono essere intaccate prima che sia disputata la prima metà della stagione.

 

Il tempo potrebbe tuttavia rendere le cose molto interessanti. Per il fine settimana è prevista pioggia, ma negli ultimi giorni pare che le previsioni siano migliorate. Inoltre c’è stato anche un forte vento, su Imola, questa settimana, ma non ci sono stati venti di cambiamento nel paddock WorldSBK: Rea e Davies sono i favoriti per ogni gara quest’anno e questa è la stessa previsione del fine settimana all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari.