Condizioni decisamente più favorevoli durante la seconda giornata di test privati a Jerez de la Frontera nonostante la nebbia nelle prime ore del mattino. Sotto gli occhi attenti di Loris Baz, Jack Miller e Aleix Espargaro (che domani scenderanno in pista per dei test MotoGP), il day2 ha visto tra i suoi protagonisti gran parte del grid SBK 2017:

la nuova line up del team Grillini formata da Jezek e Badovini, Stefan Bradl, Milwaukee Aprilia con Eugene Laverty e Lorenzo Savadori, i piloti Althea Racing Torres e Reiterberger, e finalmente anche il duo del Kawasaki Racing team con il Campione del Mondo in carica Jonathan Rea e il suo primo rivale Tom Sykes. Il numero 1 ha concentrato le sue attenzioni sulla scocca posteriore, anche se la speranza della squadra era, ironicamente, quella di provare in condizioni di totale bagnato.

Stefan Bradl (Honda WorldSBK Team), dopo aver messo a punto la sua posizione sulla moto nelle giornate precedenti (Aragon incluso), ha potuto iniziare il lavoro su cambio e freni, facendo anche alcune comparative tra sospensioni Ohlins 2016 e 2017. Laverty e Savadori hanno continuato lo sviluppo del telaio e iniziato a lavorare con le mappature del motore.

Per chiudere una curiosità: PJ Jacobsen era presente in pista in sella ad una MV Agusta.