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Prosecco DOC ancora sul podio Superbike

Saturday, 10 May 2014 12:00 GMT

Il celebre marchio italiano ancora protagonista nel Mondiale.

Le bollicine del Prosecco DOC bagneranno anche in questa stagione i gradini del podio in tutti i round del Mondiale eni FIM Superbike. Il rinnovo dell’accordo prevede la presenza del Consorzio di tutela del Prosecco DOC nei momenti di premiazione delle gare di tutte le classi WSBK. Le bottiglie magnum con etichetta del Consorzio, o con il brand di una delle Aziende associate, saranno accompagnate ed offerte ai piloti da una gradevole presenza femminile.

Quest’anno anche gli ospiti della esclusiva “SBK Pit Lounge”, l’accoglienza VIP riservata ai partner SBK, potranno approfittare dei calici messi a disposizione dallo sponsor ufficiale del Campionato.

Inoltre, nelle varie tappe del Mondiale, il Consorzio avrà il piacere di offrire un bicchiere di benvenuto anche ai Media presenti in circuito.

Marc Saurina, WSBK Commercial and Marketing Director: “La permanenza nel tempo dei partner al nostro fianco è testimonianza di fiducia nel brand SBK e apprezzamento dei risultati di visibilità per cui lavoriamo, e questa per noi la più grande soddisfazione. Il calendario ancor più ampio di quest’anno porterà il nome del Prosecco DOC in altri mercati strategici per questo prodotto.”

Stefano Zanette, Presidente del Consorzio di tutela del Prosecco DOC: “Il Prosecco sta vivendo una grande stagione e vorremmo venisse conosciuto meglio per essere apprezzato in tutte le sue qualità. Abbiamo rinnovato questa collaborazione perché il Mondiale Superbike è un’attività sportiva di carattere internazionale che assicura al Prosecco DOC un’enorme visibilità. I dati dello scorso aprile davano la Superbike l’evento motociclistico più visto in televisione a livello italiano ma nel panorama mondiale ci consente di raggiungere Paesi per noi molto interessanti veicolando il messaggio che il Prosecco è un vino straordinario che, consumato in modo consapevole e moderato, sottolinea e valorizza tutti i momenti importanti, soprattutto quelli gioiosi come le vittorie sportive. Ma non solo!”